Padenghe – Adesso la palla passerà ai Consigli comunali dei paesi soci
Un altro passo verso il gestore unico provinciale del servizio idrico: venerdì sera a Padenghe l’assemblea di Garda Uno ha deliberato all’unanimità la propria partecipazione alla newco Acque Bresciane srl, la società mista tra pubblico (i Comuni, le partecipate, la Provincia) e privato (fino ad una quota societaria del 49 per cento) che dovrà gestire appunto il ciclo completo delle acque.
La società avrà sede legale a Brescia, con un capitale iniziale di 100mila euro sottoscritto per 80mila dalle società pubbliche e per 20mila dalla Provincia stessa.
Garda Uno entrerà con una quota del 30%, e quindi 30mila euro. Il gruppo pubblico aggrega quattro partecipate: Garda Uno, AOB2 (gestore idrico per l’ovest bresciano), Sir (gestore in Valcamonica) e Sirmione Servizi, gestore per la cittadina gardesana.
Prossimo passaggio: i sindaci del blocco di Garda Uno – in tutto una trentina di soci, dal Garda alla Bassa – dovranno portare la delibera di approvazione anche in consiglio comunale, entro il prossimo 15 giugno, mentre la piena operatività è prevista entro il prossimo 31 ottobre.
Il presidente di Garda Uno Mario Bocchio rassicura:
«Per i nostri utenti non cambierà nulla, anche nei termini delle tariffe che rimarranno sempre fissate dall’autorità sull’energia e il sistema idrico».
Soddisfatta anche Rosa Leso, primo cittadino di Desenzano, a nome del coordinamento dei sindaci soci di Garda Uno:
«Nonostante la lunga frenata l’obiettivo è stato raggiunto. Abbiamo preso la decisione migliore per la nostra comunità».
A.GAT.
Fonte: bresciaoggi.it
Data di pubblicazione: Domenica 22 Maggio 2016
Copertina: da news originale