Contatto inviato con successo

Qualcosa è andato storto. Riprova.

Gardauno Spa

 

A Salò la quota di differenziata ha raggiunto una media del 77%
Il vetro registra una raccolta di 80 kg pro capite, in aumento dell'11%.

Contratto di 12 anni per un valore economico complessivo di 38,3 milioni di euro. Il Comune di Salò conferma la fiducia alla propria partecipata Garda Uno, rinnovando, con l'approvazione deliberata nei giorni scorsi dal Consiglio comunale, l'affidamento del servizio di igiene urbana alla multiutility gardesana.

Negli ultimi dieci anni Garda Uno ha gestito a Salò la transizione dal cassonetto stradale al porta a porta, facendo crescere la quota del rifiuto differenziato: nel 2013 la percentuale era al 30%, nel 2016 era salita al 68% e dall'anno successivo è rimasta sempre sopra il 77%.

Risultati significativi per un'area a forte vocazione turistica, che evidentemente soddisfano il Comune, come dimostra il nuovo affidamento, per un lungo periodo, alla multiutility presieduta da Mario Bocchio.

Soddisfatto «per la fiducia che il Comune continua a dimostrarci» è Massimo Pedercini, direttore del settore Igiene Urbana di Garda Uno, che ricorda come «Salò sia stato uno dei primi tre Comuni, con Gardone e Toscolano, ad affidarci il servizio nel 1997».

Il sindaco Giampiero CipaniIl sistema porta a porta introdotto da Garda Uno è stato una scelta vincente. È gestito molto bene e non stupisce che la delibera che rinnova il contratto sia stata approvata all'unanimità».

Soddisfatta, infatti, anche la minoranza: per Giovanni Ciato «il servizio ha avuto un netto miglioramento. La qualità c'è e si vede».

Per l'assessore all'ecologia Federico Bana «il primo grazie va ai cittadini, che con attenzione e impegno hanno permesso di raggiungere gli obiettivi della normativa, dimostrando di condividere la scelta della raccolta porta a porta. Ora l'obiettivo futuro è la tariffa puntuale».

L'affidamento in house
Salò è socio di Garda Uno con il 9,4% delle quote e quindi la legge consente di affidare il servizio alla propria società «in house providing»: questa modalità è anche la più diffusa tra tutti i Comuni della provincia di Brescia. Va però notato che il Consiglio comunale avrebbe potuto perseguire un'altra strada. E invece ha scelto l'affidamento in house, approvandolo all'unanimità. Un voto che si nutre soprattutto dei buoni risultati ottenuti da Garda Uno che da sei anni mantiene la quota di raccolta differenziata stabilmente sopra il 77%.

Il sistema funziona.
E regge anche nei periodi di massimo afflusso turistico, tanto che a luglio 2022 la quota di differenziata non è scesa sotto il 75%. Non c'è solo la raccolta dei rifiuti Il servizio comprende anche lo spazzamento strade e la pulizia della cittadina. Il centro storico e il lungolago vengono spazzati tutti igiorni, mentre le aree più periferiche hanno una programmazione settimanale e quindicinale.

IN SINTESI
La raccolta.
Nel 2022 a Salò la quota di differenziata ha raggiunto una media del 77%. Il vetro, il maggior indicatore di presenze turistiche, registra una raccolta di 80 kg pro capite, in aumento dell'11% sul 2021. La siccità del 2021 ha invece causato una riduzione del 16% del rifiuto vegetale.

Altri servizi.
Tra i servizi di igiene urbana c'è anche la gestione del Centro di raccolta di Cunettone (serve anche San Felice e Puegnago), aperto 7 giorni su 7. Rinnovato nel 2019 grazie a un investimento di un milione, è interamente informatizzato ed è un modello a livello provinciale.

Simone Bottura

Fonte: Giornale di Brescia

Titolo originale: Salò - Il porta a porta funziona e il Comune conferma la gestione di Garda Uno.

Data di pubblicazione: Venerdì 30 Giugno 2023  

Links: comune.salo.bs.it

 

 

 

caricamento...