Turisti sostenibili in albergo: i consigli di Junker app
Un primo gesto di attenzione verso l’ambiente è il modo in cui raggiungiamo la struttura scelta per le nostre vacanze. Il treno rimane l’opzione meno impattante: viaggiare con un treno regionale produce 41 g di CO2 per chilometro per passeggero contro i 170 g di una macchina (se si viaggia soli) e gli oltre 200 g dell’aereo.
Se la macchina risulta però essere il mezzo migliore per motivi logistici, cerca di riempire tutti i posti disponibili, magari facendo carsharing. Una volta arrivato a destinazione, è consigliabile muoversi il più possibile a piedi, in bici o con i mezzi pubblici, per una vacanza ad emissioni zero!
Secondo step: scarica Junker app! Con Junker basta localizzarsi nel Comune di destinazione e le informazioni che riceverai, grazie ad un sistema di geolocalizzazione, saranno corrette seconde le regole della raccolta di quel Comune. Così farai una differenziata senza errori, esattamente come i residenti.
Che tu sia in una camera d’albergo, un appartamento privato, un ostello, non dimenticare le buone abitudini che adotti in casa tua per ridurre i consumi. Ad esempio, spegni le luci quando esci da una stanza, non sprecare troppa acqua quando fai la doccia o ti lavi i denti. In estate poi le giornate sono più lunghe e abbiamo a disposizione luce naturale fino alla sera. Sfruttiamo dunque il più possibile la luce naturale, così da non sprecare energia elettrica.
In hotel avviene regolarmente il cambio biancheria – In particolare, puoi segnalare la volontà di cambiare gli asciugamani lasciandoli a terra, così che vengano ritirati dagli addetti alle pulizie. È davvero necessario? Se il tuo soggiorno non è particolarmente lungo, puoi riutilizzare gli stessi asciugamani, evitando di farli lavare ogni giorno ed evitando così uno spreco di acqua davvero notevole.
Differenziare in hotel
Ebbene sì, anche in hotel ci sono degli imballaggi caratteristici che è bene imparare a differenziare. Bisogna ammettere che non è usuale trovare stanze d’albergo con più secchi diversi per fare la raccolta, ma noi paladini della differenziata non ci fermiamo certo di fronte a questo ostacolo!
In bagno troviamo una serie di accessori utili per il nostro soggiorno, che a fine vacanza dovremmo quasi certamente buttare, come i flaconcini dello shampoo/del bagnoschiuma, il sapone, la cuffia da doccia. I flaconcini vuoti vanno nella plastica, così come l’involucro della saponetta, mentre la cuffia da doccia non è un imballaggio e finisce nel secco residuo.
Nel frigo bar troviamo invece bevande e snack: le bottiglie vuote nel vetro, le lattine vuote nei metalli e gli incarti degli snack nella plastica.
Detto, fatto! Molte strutture ricettive stanno facendo notevoli sforzi per ridurre il monodose e il monouso, ad esempio installando nei bagni delle camere distributori con beccuccio dosatore per shampoo, bagnoschiuma e sapone. Scegliendoli, premiamo questi sforzi e incentiviamo altre strutture a fare altrettanto, per rendere queste strutture sempre più circolari.
Come vedi, non parliamo di grandi gesti – Sono i piccoli gesti, i dettagli, che moltiplicati per ciascuno di noi hanno realmente un effetto positivo sulla società e sull’ambiente e generano il cambiamento circolare che noi tutti possiamo e dobbiamo mettere in atto.
Scarica Junker per iOS collegandoti all' APP STORE
Scarica Junker per Android dal GOOGLE PLAY STORE