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Ricicli? Allora bolletta ridotta
Desenzano - "Ricicla e risparmia" il progetto taglia-bollette dei rifiuti urbani ha coinvolto nel 2004 ben 1780 famiglie. L'iniziativa si rinnova per il secondo anno consecutivo, con crescente sucesso.
La proposta lanciata da Comune e Garda Uno alle utenze domestiche, riguarda il conferimento alle isole ecologiche di alcuni tipi di materiali: carta, metalli, vetro, plastica, vegetali.
A ciascun tipo di rifiuto corrispondono in base al peso, dei punti. Alla fine dell'annata il Comune effettua i conteggi e stabilisce le quantità conferite. Ovviamente, l'operazione ha risvolti economici sotto forma di detrazioni sul costo della raccolta dei rifiuti urbani di ciascun nucleo familiare.
L'iniziativa era partita a metà 2003. Quell'anno aderirono in 1047. Oggi il numero è quasi raddoppiato salendo a 1780.E in base ai punti accumulati ciascun soggetto si ritroverà una decurtazione nella prossima bolletta del 2005 emessa dal Comune di Desenzano, parametrata ovviamente alla quantità della raccolta differenziata ed al tipo di materiale conferito.
I rimborsi, ovvero l'alleggerimento del "conto" per le 1780 famiglie sarà di 28.500 euro complessivi mentre altri 1.500 euro serviranno a assegnare ai più "risparmiosi" dei premi. Ai primi 10 infatti verrà data in regalo una bicicletta, ad altri 40, contenitori in plastica di uso domestico per i vari tipi di immondizia: verde, plastica, vetro.
I fondi arrivano dal ricavato della vendita della plastica selezionata dall'Azienda Garda Uno al Corepla, il consorzio recupero materiali plastici.
I partecipanti a "Ricicla e risparmia" potranno visionare, fino al 22 aprile, nell'ufficio ecologia, l'elenco dei nominativi con le quantità registrate così da verificare la correttezza dei conteggi.
Le premiazioni dei "risparmiosi" sarano invece effettuate il 20 maggio nell'ambito della festa parrocchiale del quartiere San Zeno.
L'iniziativa coinvolge le utenze domestiche, cioè le famiglie. Ma il regolamento prevede analoghi ristori anche alle azienda eventualmente interessate.
Fonte: Giornale di Brescia
Data di pubblicazione: Mercoledì 06 Aprile 2005