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Desenzano triplica la raccolta differenziata
La cittadina benacense diventa "Comune riciclone" e accresce l'impegno nel recupero di materiale
Comune riciclone. E' questo il titolo assegnato al Comune da Legambiente.
L'iniziativa, nata nel 1994 e patrocinata dal Ministero per l'ambiente, vuole premiare, come ben rivela il titolo, le comunità locali che hanno ottenuto i migliori risultati nella gestione dei rifiuti.
Per valutare nella loro complessità le esperienze di buona gestione, si ricorre ad un indice che attribuisce un 'voto' alla gestione dei rifiuti urbani nei suoi molteplici aspetti, quali la percentuale di raccolta differenziata, la produzione pro capite totale di rifiuti urbani, il numero di servizi di raccolta differenziata attivati, la produzione delle principali frazioni destinate a riciclo, la separazione dei rifiuti urbani pericolosi, i costi sostenuti per abitante, etc.
Con 40,00 punti esatti Desenzano si è piazzata al 120° posto in Lombardia e supera, grazie alla buona gestione complessiva del ciclo dei rifiuti, centri che hanno una percentuale di raccolta differenziata maggiore, come documentano i dati sull'andamento.
Negli ultimi 10 anni cioè dal 1996 al 2005 la produzione dei rifiuti urbani è passata da 13.689 a 19.528 tonnellate/anno, con un incremento del 42.6%.
Il fenomeno è dovuto non solo alla crescita della popolazione ma anche all'aumento dei consumi, che privilegia beni ad alto impatto ambientale e con imballi eccessivi.
Parallelamente c'è stato un massiccio incremento dei rifiuti destinati al recupero e riutilizzo.
La raccolta differenziata è infatti quasi triplicata, passando dalle 2.775 tonnellate/anno (pari al 20,3%) del 1996 alle 7.746 del 2005 (pari al 39,6%), assorbendo l'aumento della produzione e superando l'obiettivo del 35% previsto dal decreto' Ronchi'.
Analizzando l'andamento degli ultimi anni emerge una decisa ripresa a partire dal 2003, in coincidenza con le campagne di sensibilizzazione ed educazione ambientale promosse dall'assessore all'Ecologia Mauro Guerra.
Sono 'ricicla e risparmia' che consente alle famiglie che portano alle isole ecologiche alcuni tipi di rifiuti di ottenere sconti sulla bolletta e 'Capitan Eco' riservata ai bambini.
Entrando nel dettaglio dei dati della raccolta differenziata del 2005 si vede che è la carta (con il 27,9%) la frazione di rifiuto più gettonata, seguita dagli scarti vegetali (23,8%), dal vetro (15,8%), dai rifiuti organici (9,3%), dal legno (8,3%), dai metalli (7,2%), dalla plastica (4,1%).
I rifiuti prodotti da ciascun desenzanese sono saluti da 1,64 kg/giorno del 1996 a 2,05 kg/giorno del 2005, con un aumento del 25%.
Sul territorio di Desenzano, secondo dati statistici forniti da Garda Uno che effettua il servizio sono presenti 937 cassonetti; 580 servono per la raccolta dell'immondizia, 125 campane per il vetro, 99 contenitori per la carta, 83 per la plastica, 30 per le pile esauste, 11 per i vestiti usati, 5 per i farmaci scaduti e 4 per l'alluminio.
Funzionano tre isole ecologiche per le utenze domestiche.
Nei centri storici di Desenzano e Rivoltella la raccolta dei rifiuti indifferenziati e della carta avviene col sistema porta a porta a frequenza giornaliera.
A San Martino della Battaglia, in via sperimentale, è stata avviata la raccolta manuale con l'eliminazione dei cassonetti generici.
(e.s.)
Fonte: Giornale di Brescia
Data di pubblicazione: Giovedi 06 Aprile 2006
Immagine di copertina: da news originale