Massimiliano Faini: "Lavoriamo per creare una realtà territoriale unita"
Il direttore di Garda Uno a TempoRadio
“L’Alto Mantovano non si senta escluso. Proprio con un’importante azienda di lì, avevamo avviato una stretta collaborazione, volta a una gestione comune dell’acqua. Poi la politica del tempo ha scelto di organizzare il servizio a livello provinciale e abbiamo dovuto rinunciare, ma abbiamo proseguito il dialogo per altri servizi”.
Così Massimiliano Faini, direttore di Garda Uno, rispondendo a un ascoltatore che, sentiti i progressi che la partecipata gardesana sta facendo in diversi ambiti, come ad esempio nella mobilità sostenibile, chiede se non sia il caso di fornire le stesse cose ai Comuni confinanti, anche se si trovano in terra gonzaghesca.
“Durante il lockdown avevamo dato le nostre auto elettriche a Protezione Civile, Croce Rossa e Comuni. Ora il car sharing è tornato a funzionare, grazie anche alla scuderia che vanta due ulteriori nuovi mezzi” dice ancora Massimiliano Faini, spiegando come si acceda al servizio e invitando tutti, gli imprenditori in particolare, a informarsi sul sito della partecipata, visto che ci sono condizioni speciali proprio per loro.
Nel corso della trasmissione parla anche della collaborazione con la propria corrispettiva di Peschiera, che sta trasformandosi in una vera gemella di Garda Uno.
L’intenzione infatti, nella gestione dei vari servizi, è quella di creare una vera unità territoriale gardesana, che comprenda tutte le province del territorio, superando barriere artificiose, che oggi sono ormai superate, sotto molteplici aspetti.
CLICCA QUI per ascoltare l'intervista completa. (Durata: 20:12 — 4.6MB)
Fonte: ilgazzettinonuovo.it
Data di pubblicazione: Venerdì 18 Settembre 2020