Il Comune ha ricevuto un finanziamento regionale di 286mila euro per dar corso al progetto.
Duecentottantaseimila euro: a tanto ammonta il contributo della Regione per il progetto Urban Green Mobility. E la mobilità elettrica, sul Garda ma non solo, potrà così «esplodere».
Desenzano, Comune capofila dei tanti interessati dalla «rivoluzione della mobilità», ha partecipato al bando «Infrastrutture e mobilità» e si è piazzato secondo in graduatoria su 47 domande giunte al Pirellone. Davanti, solo un«big»: il Comune di Bergamo.
Per il Garda – Il progetto presentato intende «punteggiare»il basso Garda di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici.
Un progetto già tangibile e operativo in molte zone del Garda, ma non ancora ultimato, che l’assessore all’Ambiente e all’Innovazione tecnologica desenzanese Maurizio Maffi non esita a definire «quasi visionario, perché disegna il futuro e punta ad innovare, a modificare radicalmente, e insenso green, abitudini e stili di vita».
Sviluppato da Garda Uno, Urban Green Mobility ha un peso economico superiore al milione di euro: «Alla Regione ne avevamo chiesti 390mila. Ce ne sono stati accordati 286mila, ma va bene così – riconosce l’assessore -: la nostra proposta è stata ritenuta valida sia per formulazione, sia per tecnologia prescelta.
E sono denari fondamentali, questi, perché ci consentono di passare celermente alla fase di “esplosione”del progetto stesso: dopo una prima fase nel corso della quale solo una parte delle colonnine sono state posizionate, ora possiamo rendere questo servizio ben più capillare».
Colonnine – L’obiettivo è chiaro: facilitare il trasporto elettrico in tutta la zona. Per questo sono state o saranno piazzate una quarantina di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici nei paesi del litorale gardesano e pure nella Bassa (ad esempio a Leno, Carpenedolo, Manerbio).
Circa un terzo delle postazioni, come si diceva, è già operativo. È il caso di Tignale, Gargnano, Salò, Padenghe, Sirmione, Calcinato e Desenzano.
Altre colonnine lo saranno presto.
E grazie al contributo regionale a Desenzano, per esempio, oltre alle due stazioni di villa Brunati e del Desenzanino, ne saranno piazzate una terza nei pressi dell’hotel Lido International e una quarta nel parcheggio del campo Tre Stelle, al parco del Laghetto: sarà dunque autoalimentata grazie all’impianto fotovoltaico lì presente e a carica veloce, consentendo la ricarica completa di un’autovettura in circamezz’ora.
Alice Scalfi
Fonte: giornaledibrescia.it
Data di pubblicazione: Giovedi 10 Novembre 2016
Fotografia di copertina: da news originale