Un balzo nei 21 Comuni serviti dalla multiutility: Salò e Polpenazze i «virtuosi» della differenziata – Una speciale «app» informerà su tempi e modi della raccolta rifiuti.
Raccolta differenziata 2.0, si comincia da qui: una app chiamata «Ricicla» già disponibile per iOS e Android, da cui tutti i cittadini possono controllare i giorni di raccolta nel proprio Comune, le ultime notizie (ad esempio un ritardo nel ritiro dei rifiuti causa maltempo o lavori in corso) e pure verificare, in una sorta di enciclopedia del riciclo con 400 schede, come e dove vanno conferiti rifiuti insoliti come le batterie dell’auto, l’olio vegetale o minerale, i toner delle stampanti, i vestiti usati.
Solo una delle tante novità presentate ieri da Garda Uno, in vista della Settimana europea sulla riduzione dei rifiuti al via da sabato.
SMARTPHONE e web (pure il sito è stato rinnovato) ma anche una campagna informativa sul territorio, con 22 incontri negli altrettanti Comuni serviti da Garda Uno, per parlare del progetto «Forse non sai che», e oltre 20mila volantini su carta riciclata.
«Il nostro obiettivo è sensibilizzare la cittadinanza sulle matrici di rifiuto cosiddette secondarie – hanno spiegato Stefania Faini e Massimo Pedercini – e che spesso finiscono in discarica o all’inceneritore non per cattiva volontà, ma perché chi se li trova in casa non sa dove metterli».
Migliorare si può: il progetto prevede il posizionamento (in scuole, edifici pubblici, locali e negozi) di appositi contenitori per pile usate, tappi di sughero, farmaci scaduti, cartucce e toner. Migliorare si può, ma qualche buon risultato c’è già: in 9 mesi sono stati recuperate 8,5 tonnellate di medicinali, 11 di batterie per auto, 9 di pile, 139 di abbigliamento, 28 di olio vegetale ( 62% più dello scorso anno).
I numeri di Garda Uno: su 22 Comuni sono 17 quelli passati al porta a porta integrale, con il 90% della popolazione servita. I più ricicloni: nella Bassa è Manerbio (78% di di differenziata), sul Garda è Polpenazze (77%).
L’exploit più significativo: a Salò, dove il porta a porta è partito a febbraio, si è già arrivati al 72% di differenziata per un’impennata da record.
A.GAT.
Fonte: bresciaoggi.it
Data di pubblicazione: Mercoledi 16 Novembre 2016
Copertina: da news originale