Bilancio di Sostenibilità 2022: educazione ambientale

Comincio da Me, progetto promosso nelle scuole sin dal 2010 e condotto dagli esperti di educazione ambientale di Garda Uno, si prefigge di portare nelle scuole un messaggio di vitale importanza: il gesto di ogni singolo cittadino, di qualsiasi età, è fondamentale per migliorare la salute dell’ambiente che ci circonda e quindi di tutti.

Proposto a tutte le scuole di ogni ordine e grado dei Comuni gestiti dall’Azienda, il progetto viene personalizzato a seconda delle esigenze dei singoli istituti e della disponibilità degli insegnanti a partecipare alla condivisione degli obiettivi. Gli alunni e, a volte, anche il personale non docente, partecipano con grande entusiasmo e sono pronti a fare dei cambiamenti in nome della tutela dell’ambiente, portando a casa le buone pratiche per condividerle con la propria famiglia.

2022: un anno ricco di percorsi

I bambini di età prescolare (4/5 anni) delle scuole dell’infanzia Don Americi di Manerba, Sacra Famiglia di Dello e Tisi Bresciani di Lonato Esenta sono stati accompagnati alla sperimentazione attraverso il riconoscimento sensoriale dei materiali di cui sono fatti i nostri scarti domestici, per poterli separare al meglio. L’analisi “scientifica” è stata corroborata e resa piacevole attraverso l’approccio ludico: i giovanissimi ambientalisti hanno avuto modo di mettere alla prova le nozioni acquisite attraverso una caccia al “rifiuto prezioso”, ove i più grandi hanno guidato i più piccoli nel percorso.

I bambini delle classi IV e V (9/10 anni) delle scuole primarie Don Milani di Roè Volciano, Buonarroti, Don Milani e Paolo VI di Lonato, Laini di Desenzano si sono sfidati in una vera e propria gara a staffetta travestiti da “Supereroi della differenziata” dimostrandosi entusiasti di imparare a ridurre l’indifferenziato a favore di una buona qualità degli scarti da inviare al riciclo.

Comincio da me ha previsto poi un appassionante laboratorio sulle fonti di energia, ricco di esperimenti per comprendere pregi e difetti della produzione energetica e per riflettere sull’importanza di ridurre i consumi superflui.

La merenda sana senza rifiuti autoprodotta come compito a casa, unita al gioco di movimento da loro realizzato in collaborazione con i compagni nell’ultimo dei tre interventi, hanno mostrato loro che uno stile di vita sano e attivo è anche facile, divertente e conveniente.

Comincio da me è stato declinato insieme ai docenti dell’istituto secondario di primo grado C. Dossi di Leno nel progetto “LeNo rifiuti; verso una scuola rifiuti zero”. Qui, le 7 classi prime hanno portato a termine un percorso che prevedeva di mettere le basi per una futura scuola senza rifiuti. Attraverso il gioco dei supereroi, hanno imparato l’importanza di separare correttamente gli scarti. Successivamente hanno lavorato sulla promozione di comportamenti virtuosi, a cominciare dal riposizionamento dei contenitori per la raccolta differenziata a scuola, proseguendo con l’organizzazione di un evento di raccolta tipo “puliamo il mondo” nel giardino della scuola e nelle vie limitrofe. L’apertura di un laboratorio di cucito in cui hanno invitato i nonni a fare da insegnanti, è stata seguita infine dalla creazione di cartelloni e video sempre sul tema della riduzione della produzione di rifiuti, da divulgare a scuola e nel Tg curato dai ragazzi “LeNotizie”.

Sempre alle medie, la classe prima della scuola parentale secondaria di primo grado di Desenzano ha richiesto una visita guidata al centro di raccolta di via Giotto dove, oltre ad osservare la destinazione di scarti ingombranti, pericolosi o speciali, i ragazzi hanno potuto entrare nell’isola del riuso, dove hanno contribuito a dare una seconda vita agli oggetti portati da casa (giocattoli e libri).

Comincio da me ha coinvolto anche due classi per ognuno dei cinque istituti superiori che fanno parte della rete scolastica delle Morene del Garda. Nato nel 2008 per volontà di un gruppo di docenti appassionati, che hanno considerato l’ambiente gardesano come propria casa comune, il sodalizio scolastico si propone come centro di progettazione riguardante l’educazione ambientale e sostenibile.

L’esercitazione pratica per imparare a differenziare correttamente i rifiuti domestici è stata proposta quindi anche agli alunni del Liceo “Bagatta”, dell’Iis “Bazoli- Polo”, dell’Ipseoa “C. De’Medici” di Desenzano e a quelli dell’Iis “V.Dandolo” e dell’Iis “L. Cerebotani” di Lonato. È seguita un’azione esplorativa sul territorio con raccolta e differenziazione dei rifiuti comprensiva di analisi quantitativa/qualitativa di quanto raccolto e registrazione dei dati. L’esperienza è stata poi rielaborata in forma di articolo scientifico, con risultati della ricerca che mostrano dati allarmanti, soprattutto per quel che riguarda l’abbandono di plastica.

Lo stesso percorso è stato realizzato anche al IIS Battisti di Salò dove due classi dell’indirizzo chimico e turistico hanno osservato e analizzato al microscopio le microplastiche filtrate dal campione di acqua raccolto a lago.

Durante l’estate 160 allievi della Comunità Missionaria di Villa Regia e una ventina di partecipanti al grest residenziale della Parrocchia di Centenaro (età dai 5 ai 12 anni) si sono sfidati in una speciale staffetta a squadre con ostacoli vari, sempre con l’obiettivo di imparare a separare gli scarti.

“Prendersi cura” è stato il titolo di un piccolo laboratorio conclusivo di giardinaggio.

Ultimo progetto avviato a fine anno, grazie alla collaborazione degli educatori della Cooperativa sociale onlus Il Gabbiano di Pontevico, ha coinvolto le classi terze, quarte e quinte delle scuole primaria Statale e paritaria Maddalena di Canossa, entrambe di Pontevico.

Il progetto ha previsto un duplice obiettivo: da una parte trasmettere sensibilità, consapevolezza e rispetto per l’ambiente, dall’altra dare un’identità ben precisa e riconosciuta alle persone con disabilità che hanno supportato i referenti di Garda Uno nel condurre le attività nelle scuole, ricoprendo un ruolo attivo e gratificante.

“Scarti Preziosi” è stato il titolo, scelto con il preciso obiettivo di far comprendere che ogni cosa gettata o messa da parte, in realtà potrebbe avere un valore, essere appunto “Preziosa” e di conseguenza nuovamente “utilizzata”.

Comincio da me è anche il titolo del libro prodotto da Garda Uno che è stato distribuito alle scuole. Pensato per gli alunni del secondo ciclo della scuola primaria, è adatto anche a ragazzi più grandi. Contiene quiz, cruciverba, ricette, eco-consigli e tanti spunti per attività pratiche da realizzare anche a casa. Una parte del libro, dedicata ai genitori, riassume le attività che Garda Uno svolge sul territorio.

Il libro è scaricabile anche nella versione online sul sito.

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