Massimiliano Faini: “Mobilità sostenibile e comunità energetiche, per un futuro più pulito e sano”
Il direttore di Garda Uno a TempoRadio
“Siamo stati pionieri della mobilità sostenibile, quando ancora pochi ci credevano. Nel 2014 presentammo il progetto, due anni più tardi cominciammo a posizionare le infrastrutture. Oggi ci sono postazioni di car sharing e colonnine che vanno dal Veneto fino a Melzo, alle porte di Milano” racconta Massimiliano Faini, direttore di Garda Uno.
Parla quindi dello sviluppo della mobilità sostenibile, che prende sempre più piede.
Se i veicoli elettrici sono oggi una realtà sempre più presente, vero è, che occorre produrre energia, per farli camminare e per farlo, si deve scegliere sistemi rinnovabili e meno inquinanti.
Tutti ci accorgiamo dei cambiamenti climatici, di stagioni ormai non più prevedibili. Scegliere di produrre elettricità in maniera sostenibile è ormai la via da percorrere, prima di imboccare la quale si è atteso anche troppo.
Coloro che però, per vari motivi, non possono farlo, hanno ora la facoltà di partecipare ugualmente, aderendo alle comunità energetiche.
Si tratta di realtà, favorite e previste dal PNRR, che prevedono che si contribuisca alla creazione di impianti per produrre energia, in altre zone del territorio.
“La strategia prevede, prima di coinvolgere i Comuni, per poi dare accesso anche ai privati. La prima cosa che sarà evidente, sarà il drastico calo dei costi in bolletta”.
Il video completo dell'intervista: CLICCA QUI (Mp4 - Durata: 22:38)
Fonte: ilgazzettinonuovo.it
Data di pubblicazione: Mercoledì 08 Giugno 2022