Massimiliano Faini: "La scorsa estate almeno la metà delle ricariche sono state fatte su veicoli di turisti stranieri"
Il direttore di Garda Uno sulle frequenze di TempoRadio

“I nostri dati indicano il gradimento sempre crescente della presenza di colonnine di ricarica per veicoli elettrici. Basti pensare che almeno il cinquanta per cento delle operazioni di rifornimento, è stato eseguito da turisti stranieri”.

Non nasconde la propria soddisfazione per il successo di un’iniziativa tanto caldeggiata da qualche anno, quale quella legata alla mobilità sostenibile, il direttore di Garda Uno, Massimiliano Faini, parlando di veicoli elettrici e ricordando anche il servizio di car sharing, messo a disposizione dei privati, da parte dell’azienda.

Parla della multiutility del Garda che cresce sempre più. Ormai non si parla di semplice dialogo con Ags, la corrispettiva della sponda orientale del lago, ma di collaborazione stretta, tanto che “nei prossimi tempi tutto il lago, anche nella provincia di Verona sarà dotato di punti di ricarica”. Riferisce inoltre che anche i colleghi del Trentino si dicono disponibili a una collaborazione, arrivando così, si spera presto, a creare una realtà territoriale, legata più alle esigenze e all’identità di una popolazione, piuttosto che a divisioni politiche imposte.

“Noi operiamo per fare la nostra parte in quel progetto che vuole che almeno il trentacinque per cento dell’energia utilizzata, provenga da fonti rinnovabili” dice Faini che spiega anche della creazione delle comunità energetiche, che possono essere costituite da Comuni o da aziende, che possono usare energia autoprodotta, facendo partecipare tutti coloro che vogliono, anche chi abita nei centri storici, ad esempio, che spesso non può mettere impianti fotovoltaici.

L'intervista completa: CLICCA QUI (Mp3 - Durata: 24:21 - 44.5MB)

Il video: CLICCA QUI  (Mp4 - Durata: 24:21 - 46.2MB)

Fonte: ilgazzettinonuovo.it

Data di pubblicazione: Mercoledì 06 Ottobre 2021