Igiene Urbana e raccolta rifiuti, Salò rinnova la fiducia a Garda Uno
Il contratto, che dura 12 anni, vale 38,3 milioni. Spazzamento del lungolago ogni giorno.
Il Comune di Salò rinnova la fiducia alla propria partecipata “Garda Uno”. È infatti di pochi giorni fa la notizia che il Consiglio comunale di Salò ha rinnovato l’affidamento del servizio di Igiene Urbana alla multiutility gardesana. Il valore economico complessivo del nuovo contratto è di 38,3 milioni di euro. E ha una durata di 12 anni. A renderlo noto è il presidente di Garda Uno, Mario Bocchio, che ricorda come il rapporto tra Comune e multiutility sia sempre stato proficuo.
Soddisfatto “per la grande fiducia che il Comune continua a dimostrarci” è Massimo Pedercini, direttore del settore Igiene Urbana della multiutility, che ricorda come “Salò sia stato uno dei primi tre Comuni, insieme a Gardone e Toscolano, che nel 1997 ci hanno affidato il servizio”.
Nel decennio precedente Garda Uno ha gestito la transizione dal cassonetto al porta a porta, facendo crescere la differenziata di 2,5 volte in 24 mesi: infatti, nel 2013 la quota di rifiuti separati era il 30%, nel 2016 era il 68% e dall’anno successivo è rimasta sempre sopra il 77%. “Un risultato significativo in un’area a forte vocazione turistica” ha sottolineato Pedercini. Anche Legambiente, in un recente convegno a Gardone per il concorso Cinque vele, ha citato Garda Uno come una delle società più virtuose nella raccolta e gestione rifiuti in territori a forte vocazione turistica.
Il sindaco
“Il sistema di raccolta differenziata porta a porta, introdotto da Garda Uno, è stata una scelta vincente. L’hanno gestito molto bene – ha dichiarato il sindaco di Salò, Giampiero Cipani – e non stupisce che la delibera che rinnova il contratto a Garda Uno sia stata approvata all’unanimità. Tutti si sono complimentati”.
L’assessore all’Ecologia
“Il primo ringraziamento va certamente ai cittadini che, con la loro attenzione e impegno, hanno permesso di raggiungere gli obiettivi prefissati dalla normativa, dimostrando di condividere la scelta dell’Amministrazione della raccolta porta a porta”. A dirlo è il vicesindaco e assessore all’Ecologia, Federico Bana. Che poi ha aggiunto: “La strada è stata tracciata e speriamo di poter sempre migliorare la sinergia con Garda Uno per offrire un servizio sempre migliore ai nostri cittadini: le premesse ci sono tutte”.
Affidamento in house
Il contratto è stato redatto nel rispetto del decreto legislativo 201 del 2022 (“Riordino della disciplina dei servizi pubblici locali di rilevanza economica”) e delle direttive di Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente. Salò è socio di Garda Uno, con il 9,4% delle quote, e quindi la legge consente di poter affidare il servizio alla propria società “in house providing”: questa modalità è anche la più diffusa tra tutti i Comuni della provincia di Brescia. Va però notato che il Consiglio comunale avrebbe potuto perseguire un’altra strada. E invece ha scelto l’affidamento in house, approvandolo all’unanimità. Un voto che si nutre soprattutto dei buoni risultati ottenuti da Garda Uno che, dal 2017, mantiene la quota di raccolta differenziata stabilmente sopra il 77%.
Il sistema funziona. E regge anche nei periodi di massimo afflusso turistico, tanto che a luglio 2022 la quota di differenziata non è scesa sotto il 75%.
Dati 2022
L’anno scorso la quota di rifiuti differenziati a Salò ha raggiunto il 77%. Il vetro, rifiuto tra i maggiori indicatori di presenze turistiche, ha fatto segnare una raccolta di 80 Kg pro capite, con un aumento del 11% sul 2021. La plastica è stabile a 39,8 Kg/abitante, il vegetale ha visto una riduzione del 16% perché il 2022 è stato un anno caratterizzato da una lunga siccità; gli ingombranti fanno segnare 17,4 Kg pro capite, mentre per la carta si contano quasi 76 Kg per abitante (-4,6%).
Servizio di Igiene Urbana
Non c’è solo la raccolta dei rifiuti. Questo servizio comprende anche lo spazzamento strade e anche la pulizia della cittadina. Il centro storico e il lungolago vengono spazzati tutti i giorni, mentre le aree più periferiche hanno una programmazione settimanale e quindicinale. Tra i servizi di Igiene urbana anche la gestione del Centro di Raccolta (aperto 7 giorno su 7) e lo svuotamento dei cestini.