Giornale di Brescia – “Abbiamo avuto già richieste dall’estero per questo servizio” – specificano a Garda Uno.
Il pieno richiede più ore? Il giusto tempo per parcheggiare l’auto e andarsene a visitare il paese e le sue bellezze. Ma all’azienda di Padenghe si guarda anche oltre.
“Per il 2016 – spiega il presidente di Garda Uno Mario Bocchio – stiamo valutando l’ipotesi dell’apertura di un “car sharing” (sistema per ridurre le spese di mantenimento dell’auto e i problemi di parcheggi mediante l’iscrizione ad un centro che metta a disposizione, al bisogno, un’auto, ndr.), in collaborazione con il Comune di Desenzano: un parcheggio attrezzato nei paraggi della stazione ferroviaria, con auto esclusivamente elettriche, da noleggiare ai turisti in arrivo con il treno”.
L’azienda gardesana si è attivata offrendo la propria esperienza e l’assistenza per l’installazione di punti di ricarica presso strutture ricettive ed aziende produttive.
L’idea di mini flotte d’auto aziendali per gli spostamenti brevi potrebbe essere di grande impatto e successo per il Garda.
.. Il pieno rapido delle batterie si fa nel distributore pubblico – Trentaquattro postazioni delle quali sette già attive promosse da Garda Uno dove ricaricare i veicoli – Il progetto Green Urban Mobility rappresenta la prima rete extraurbana del genere a livello nazionale.
Paolo Venturini
p.venturini@giornaledibrescia.it
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Referente web per il settore Energia: Laura Maestrini