Garda Uno, il primo bilancio di sostenibilità
«Saremo un faro per il mondo ambientale» - Presentato il primo bilancio di sostenibilità di Garda Uno - Cresce del 14% il valore economico distribuito dalle attività. Aumentano gli investimenti green.
Desenzano del Garda - Dagli impianti fotovoltaici al noleggio di auto elettriche, dai lampioni Led alle Isole del riuso. Il primo Bilancio di sostenibilità di Garda Uno, presentato a Desenzano, vede un segno più davanti alle voci principali: impatto economico (+14% rispetto al 2021), riduzione del l'impatto ambientale, raccolta differenziata, riciclo, impatto sociale. Il documento è stato redatto in linea con i GRI Standard, i parametri internazionali di rendicontazione delle performance di sostenibilità.
A spiegare questo salto di qualità è il presidente Mario Bocchio che, in una lettera agli stakeholder, ricorda come Garda Uno voglia essere «un faro su tutto il mondo ambientale, che va dai servizi di raccolta agli ambiti di ricerca come le Comunità energetiche rinnovabili».
Il valore economico
Nel 2022, come si diceva, il valore economico distribuito dalle attività di Garda Uno è cresciuto del 14%, passando da 28,6 a 32,7 milioni di euro. Il 68% del valore è andato ai fornitori, il 29% ai dipendenti, l'1,4% alla Pa. Gli investimenti superano i 3 milioni di euro, con una ricaduta positiva sulla comunità e sulle economie locali: il 78% dei fornitori attivi sono lombardi el'81% delle forniture sono destinate a servizi.
Per quanto riguarda l'impatto ambientale Garda Uno ha raggiunto il 75,6% di raccolta differenziata, con un picco dell’'88,4% a Prevalle grazie al sistema «puntuale». Sono 101.006 le tonnellate di rifiuti raccolti nei 27 Comuni serviti, di cui 76.372 avviati a impianti di recupero. Per ogni rifiuto è stato privilgiato il riciclo (recupero di materia) e secondariamente il recupero energetico (termovalorizzazione), dove sono destinate le 24.634 tonnellate dell'indifferenziato.
Rinnovabili
L'83% dell'energia acquistata (quasi 3 milioni di chilowatt) proviene da fonti rinnovabili certificate, e rilevante è anche la quota di energia pulita prodotta direttamente dagli impianti di Garda Uno, pari a 1,53 milioni di chilowattora. Grazie agli impianti fotovoltaici poi, nel 2022, Garda Uno non ha emesso in atmosfera 1.065 tonnellate di CO2, l'81% dei veicoli aziendali è a basso impatto ambientale e sono cresciuti del 77% i nuovi clienti di Eway, il servizio di noleggio di veicoli elettrici (+1.011 iscritti).
Prosegue anche il lavoro sull'illuminazione pubblica: grazie alla sostituzione delle lampade con tecnologia a Led, i Comuni di Leno e Provaglio d'Iseo hanno visto i consumi elettrici ridursi rispettivamente di 2 e 3 volte rispetto alle vecchie lampade.
Infine, l'educazione ambientale, che coinvolge sempre più la popolazione e le scuole, e le Isole del riuso, attivate in collaborazione con la Cooperativa Cauto: in 5 anni, dal 2018 al 2022, il progetto ha permesso di recuperare oltre 28 tonnellate di materiale altrimenti da smaltire, oltre 25.400 oggetti e 280 mobili, che a loro volta hanno generato progetti di inclusione lavorativa. I prodotti da scartare sono scesi dal 36% al 12%.
«Le sfide peril futuro sono in ogni ambito - assicura Stefania Bellini -: vogliamo abbassare le tonnellate di CO2 emesse, lavorando sulla autoproduzione di energia elettrica e sulla diminuzione dei consumi».
Fonte: Giornale di Brescia
Data di pubblicazione: Sabato 26 Agosto 2023
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