Garda Uno e le Comunità Energetiche: prosumer
Il decalogo delle CER
PROSUMER
L’utente che non si limita al ruolo passivo di consumatore (consumer), ma partecipa attivamente alle diverse fasi del processo produttivo (producer).
Il prosumer è colui che possiede un proprio impianto di produzione di energia, della quale ne consuma una parte. La rimanente quota di energia può essere immessa in rete, scambiata con i consumatori fisicamente prossimi al prosumer o anche accumulata in un apposito sistema e dunque restituita alle unità di consumo nel momento più opportuno.
Pertanto, il prosumer è un protagonista attivo nella gestione dei flussi energetici, e può godere non solo di una relativa autonomia ma anche di benefici economici.
Vedi anche:
Quali sono i vantaggi del progetto di area vasta? Nel Medio e Alto Garda ci sono alcuni “paesi rivieraschi che hanno dei vincoli paesaggistici importanti. Perciò, non potrebbero mai ambire a far crescere” più di tanto “la propria autosufficienza energetica”, mentre “i paesi dell’entroterra potrebbero entrare in soccorso a questa necessità energetica”.
Ecco come. Lo spiega in questo videoclip (CLICCA QUI per visualizzare il video - 3.09 min.) il direttore operativo di Garda Uno, Massimiliano Faini.
L’intervista è stata fatta durante il convegno “Le imprese lombarde al servizio dei territorio: l’esperienza delle Comunità energetiche rinnovabili”, organizzato a Desenzano del Garda (BS) da Confservizi Lombardia, l’associazione di categoria delle Utilities pubbliche locali.
A moderare l’incontro il prof. Paolo Sabbioni, coordinatore del settore Energia di Confservizi Lombardia. Sabbioni ha elogiato il lavoro di Garda Uno, capace di aggregare più di 40 Comuni e ad oggi tra i più progetti più avanzati nel panorama italiano delle Comunità energetiche.
CLICCA QUI per visualizzare la serie completa delle interviste, nove in totale, realizzate al convegno.