Il gazzettinonuovo.it – E’ stato presentato al Museo delle Scienze e della Tecnologia di Milano il progetto europeo e-MOTICON. Tema dell’evento: l’interoperabilità dei sistemi di ricarica della mobilità elettrica nei Paesi europei dell’arco alpino.
Garda Uno SpA, ha dato il suo contributo grazie al programma “100% Urban green mobility“, ritenuto meritevole, insieme ad altri, per le tecniche d’avanguardia utilizzate nella realizzazione del sistema di gestione e di accesso al servizio.
Il direttore operativo di Garda Uno, Massimiliano Faini, ha illustrato le caratteristiche principali della rete e ha dato spazio all’innovativo sistema di accesso al servizio, sviluppato dall’azienda in autonomia e rispettando le direttive contenute nel Piano Nazionale infrastrutturale.
Le colonnine di ricarica nel territorio di Garda Uno saranno in totale 33, dislocate in 27 località.
Al sistema gestionale è stato associato un alto livello di controllo del servizio, grazie a un apparato di diagnostica e allarmistica sempre attivo.
Fonte: ilgazzettinonuovo.it
Data di pubblicazione: Mercoledi 28 Dicembre 2016
Immagine di copertina: Massimiliano Faini (archivio Garda Uno Spa) e da news originale
La modalità “utente temporaneo”, sviluppata da Garda Uno S.p.A. ed attualmente già funzionante a pieno regime, costituisce una possibilità di grande rilievo per l’obiettivo di interoperabilità tra reti di ricarica e verrà quindi portata ad esempio di soluzione attuabile nell’ambito di E-moticon.
I suoi punti di forza sono:
– ACCESSO APERTO AL SERVIZIO DI RICARICA
Ricarica senza contratto;
– PAGAMENTO DELLA SINGOLA TRANSAZIONE TRAMITE CARTA DI CREDITO
Sistema sviluppato con protocollo OCPP 1.5 – standard aperto;
Possibilità di gestire in autonomia il servizio senza enti terzi;
Alto livello di controllo del servizio grazie ad un sistema di diagnostica e allarmistica sempre attivo h24 per monitorare l’infrastruttura di ricarica.